Tra tavoli di vimini e mareka senza orecchie.
Vuoi per il carattere, vuoi per la vita che ti incattivisce, quando ho le balle girate ormai ho la tendenza ad isolarmi ulteriormente da questo mondo indegno ed infame.
facendo così però, mi perdo una buona occasione per ricordarmi che una bella cosa della vita sono gli amici, almeno i miei, che me li sono scelti proprio bene, questo ormai si sa.
che poi i problemi restano, e te li devi smazzare da solo comunque, ma intanto fa bene una serata in tono minore, senza pretese, nella quale ti sussurri che ti vuoi bene.
ogni tanto vale la pena di rompere l'autoesilio, e farla passare via tra cento paglie e qualche wisky, e tornare a casa fradici di birra (prova a rovesciarmela ancora addosso, goffone...)
in estrema sintesi...grazie Gimmo.
facendo così però, mi perdo una buona occasione per ricordarmi che una bella cosa della vita sono gli amici, almeno i miei, che me li sono scelti proprio bene, questo ormai si sa.
che poi i problemi restano, e te li devi smazzare da solo comunque, ma intanto fa bene una serata in tono minore, senza pretese, nella quale ti sussurri che ti vuoi bene.
ogni tanto vale la pena di rompere l'autoesilio, e farla passare via tra cento paglie e qualche wisky, e tornare a casa fradici di birra (prova a rovesciarmela ancora addosso, goffone...)
in estrema sintesi...grazie Gimmo.
0 Comments:
Post a Comment
<< Home