Thursday, December 23, 2004

giorni duri

Odio essere banale e scontato,ma questi sono giorni pesanti per chi non è esattamente al settimo cielo come il blogger scrivente...
Tu sei già abbastanza incazzoso di tuo, però un po' ti consoli pensando che oggi è il tuo ultimo giorno di lavoro, da domani si stacca per un po', ne hai proprio bisogno...
per prima cosa vai a ritirare la busta paga, c'è la tredicesima, forse finalmente ti puoi regalare tre giorni da qualche parte, è un anno esatto che non porti le chiappe via da questo buco di culo del mondo, ma scopri che ti basta sì e no per una gita a Cremona (30 km da qua) in autostop, senza dormir via, e allora capisci che dovresti immediatamente tornare a casa, buttarti a letto e svegliarti dopo l'epifania.
ma tu tieni duro, o sei completamente rincoglionito, e vai avanti, così subito dopo riemerge dall'oblio la tua ex, che ti ricorda che sei un coglione, che hai buttato nel cesso una cosa che è stata anche bella, e che adesso la devi pagare, come se non lo stessi già facendo, ogni santo giorno della tua vita.
allora capisci che A: sei incazzato, incazzato nero, con te stesso, con la tua ex, col mondo intero, e soprattutto con i bresciani (non me ne vogliano, ho i miei buoni motivi)
B: la giornata è destinata ad una deriva incontrollabile, se anche fossi tornato a casa, prob ci avresti trovato tua madre a fornicare con due testimoni di Geova, non hai scampo, oggi proprio non è la tua giornata.
alla fine, riesci a lavorare le tue 11 ore senza ulteriori disgrazie degne di nota, tanto hai ancora la carogna che ti annebbia la vista, aspetti solo di dormire il sonno dei giusti, ma non è ancora finita: lei, la ninfa, colei che ti aveva preso il cuore, ma solo x pulircisi le scarpe, quella che stai disperatamente cercando di dimenticare, si manifesta, al fotofinish, quando hai già un piede in casa, quando ormai hai abbassato le difese, e ti da' il colpo finale.
adesso però sono qua, il cellulare è spento, il letto mi aspetta, e sembra vuoto, spero solo di non trovarci una copia della "torre di guardia"...
domani è la vigiglia, mi devo affrettare a comprare qualche regalo, mandare qualche sms di auguri, metter su la mia migliore faccia di circostanza, e augurare a tutto il mondo BUON NATALE!!!!

Monday, December 20, 2004


volevo parlare anche di questo, ma l'ha già fatto, in maniera impeccabile, lui

a me mi son piaciuti...


Ho finito la trilogia. la prima cosa che mi viene in mente è che sono contento di aver letto questi libri, e se fossi uno scrittore lo considererei un bel complimento...
magari "tecnicamente" non sono impeccabili, a volte la trama sembra tirata un po' per i capelli, ci sono molte forzature, ma per uno come me che, seppur appassionato cultore del genere giallo e soprattutto noir, se ne frega abbastanza di capire chi è l'assassino dalle prime dieci pagine, questo non è un gran problema.
penso invece che il talento della Vargas sia nel descrivere in maniera impeccabile i personaggi, cogliendoli nelle loro sfumature, e riuscendo a creare atmosfere che coinvolgono il lettore.
prendere in simpatia gli evangelisti è fin troppo facile, ma non è solo questo, sembra che continuino ad esistere anche quando non sono scritti, e questo effetto sono pochi gli scrittori che riescono a crearlo.
dei tre libri, a mio modesto avviso è il primo "chi è morto alzi la mano"

Tuesday, December 14, 2004

dajje al frozone


voglio essere lui! non so perché, ma il nome che gli hanno dato nella versione italiana, Siberius, mi suona meglio...

incredibbili!


finalmente ho deciso cosa voglio fare da grande: il supereroe!

Monday, December 06, 2004

Donnie Pacco


L'ho visto, così fan tutti...sono molto propenso a pensarla come lui

Sunday, December 05, 2004

L'ho trovata!


Finalmente! dopo tanto peregrinare, quando ormai stavo perdendo la speranza, ecco apparirmi lei, come un lampo nel buio, come un fiore nel deserto, inaspettata, desiderata ma inattesa, finalmente una scrittrice, intendo uno essere femminile che scrive libri, che mi affascina, mi conquista, mi delizia.
Caso letterario nella vicina Francia, la mia nuova eroina pare che al momento abbia partorito solo altre due opere, antecedenti a questa, che mi affretterò ad acquistare domattina non appena le saracinesche della "Tuttolibri" si alzeranno.
Sublime.

Friday, December 03, 2004

Seducente

Tutto ciò che è profondo ama la maschera
F. Nietzscke

Rigorosissimo!

"Non si potrebbe immaginare nulla di peggio, per la moralità, che volerla trarre da esempi"
I. Kant

Spocchia

"I giovani di oggi seguono con facilità le mode lanciate dagli scritori di grido,non sempre di grande livello, ma sono del tutto indifferenti di fronte a grandi classici come Shakespeare, M. Aurelio, Epitteto, Pascal, e questa ignoranza della diversità tra grande e mediocre è la causa più grave della loro incapacità di affrontare la vita pratica"
A. Cechov

Thursday, December 02, 2004

non mollare mai!

ho appena "salvato" un mio vicino rimasto bloccato in ascensore...allora esisto!
nella mia personalissima lotta con le mosche, Ferdinando Adornato e Massimo Di Cataldo per stabilire chi sia meno significativo su questo pianeta, direi che ho appena segnato un punto a mio favore...
ne resterà uno solo!! (al momento sono nettamente in vantaggio le mosche, n.d.r.)

Wednesday, December 01, 2004

non lo farò, davvero.

Charles Aznavour
NO, NON MI SCORDERÒ MAI

Non credevo mai più
Di incontrarmi con te,
Ma la fatalità
Predispone le cose
E si rifà con te
Dopo che ti ha deluso.
No, non mi scorderò mai.
Ti sorrido perché
Sto accorgendomi che
Se il tempo, quando può,
L'altra gente sfigura,
Non ha cambiato in te
Che la pettinatura.
No, non mi scorderò mai,
Niente di te.
Sposarmi? Io? E con chi?
Non diciamo eresie,
Amo la libertà
E poi tra me e te
Eran donne così,
Soltanto in parte mie.
Ma fermiamoci ad un bar
E parlami di te.
Cosa fai? Come stai?
Vivi sola... Perché?
Sei divisa da lui...
Ma come andò che andò male?
Son sicuro che i tuoi
Saran morti di bile.
No, non mi scorderò mai
Che, non si sa perché,
Il caso e niente più
Ci mettesse di fronte
E ti portasse a me
Da un passato distante.
No, non mi scorderò mai.
Cosa dirti non so,
Il ricordo di noi
Mi ha confuso le idee
Fin dal primo minuto
E io rivedo in te
La guerra che ho perduto.
Non mi scorderò mai
Niente di te.
L'amore era per me
La mia unica arma,
Quando avevano i tuoi
Ben altre velleità,
Contro cui grande o no
Un amore disarma
E ti hanno data a chi
Ti dava più di me.
Ti ho cercata, ma
Tu, tu non uscivi mai.
Quante volte, non so,
Ti ho scritto ed aspettata,
Non hai risposto mai
E vi ho rinunciato.

No, non lo scorderò mai.
E' già tardi oramai,
Qui ci mandiamo via,
Ti accompagno se vuoi
Mentre l'alba è in attesa,
Come al tempo remoto
Dei baci sotto casa.
No, non lo scorderò mai.
Quel tempo era per noi
Il tempo dell'amore.
Non temevamo mai
Né inverno né autunno,
Era estate per noi
Ogni giorno dell'anno.
No, non mi scorderò mai niente, niente di noi.

Non sai quanto mi dà
La tua sola presenza,
Non immagini più
Il bene che mi fa
Immergermi con te
Nella mia adolescenza,
Risalire con te
A tanto tempo fa.
Io vorrei... Se tu vuoi...
Rivedermi con te...
Non insisto... Però...
Così... Se lo ritieni...
Se ne hai voglia anche tu...
Se non hai altri impegni...
Se ti ricordi anche tu,
Come me, che non scorderò mai.

sono vecchio dentro, lo so...