non può nevicare per sempre.

Lunedì.
A venti giorni dall'arrivo della primavera, sulla piccola città bastardo posto è caduta un'altra spruzzatina di neve, e tira un ventaccio gelido che neanche a Mosca a Gennaio...
ma io mi sono appena comprato due nuovi doccia shampoo, uno figo per la doccia in casa, e uno più cool per la palestra, for men come precisa la scritta sulla boccetta, e se me lo dice un flacone di plastica colorata io ci credo.
il segreto è il low profile...
p.s.: a proposito di crisi del massimalismo, nego recisamente(!) di essere mai stato al tuxedo (leggi taxido) e di aver mai bevuto vino in collina, e chi afferma il contrario è un porco borghese imperialista servo dei padroni!
quando ne avrò voglia scriverò di un paio di autori nuovi degni di nota.

era meglio morire da piccoli/2

spezzo, così è meno palloso seguirmi...
a questa triste riflessione, ne ho però fatta seguire un'altra, ripensando alle vecchie aristocratiche via S. Antonino, una strada del centro storico della mia città.
avete presente quando ci si incrocia con un altro pedone e si inizia quel buffo balletto per schivarsi, che di solito si risolve con un frontale?
ebbene, se vi capita di percorrere via S.Antonino e di incontrare una anziana borghesotta (non è difficile, c'è pieno) vi renderete conto che questa setta ha risolto il problema, appena entrate nel campo visivo che la cataratta concede loro, quelle iniziano a farvi astiosi ed insindacabili cenni con la manina rattrappita, ad indicare la mano da tenere, il che ovviamente comporta volare in una pozzanghera o schivare una merda di cane, ma loro intanto passano indenni.
ho pensato che diventare vecchi vuole anche dire pensare all'essenziale, e spesso l'essenziale sei tu e le tue ossicine fragili, e te ne sbatti di quelli che hai attorno anzi, se sono giovani ti senti anche autorizzato a detestarli.
se sei vecchio e hai ancora la forza di trascinarti in giro per le strade del centro (voglio vedere se ci provano al P.E.E.P, il mio quartiere...), ti senti in diritto di indicare agli altri la strada che devono percorrere per non romperti i maroni, come se ti fosse dovuto, tanto sei vecchio e nessuno ti dice niente.
infatti io quando le incontro mi incazzo, mi viene voglia di prenderle a calci, ma poi mi sposto e non gli dico niente, perché sono anziane, e poi alla fine il loro sistema funziona.
se diventare vecchi significa vivere un'intera vita per capire che al mondo nulla ti è dovuto, che ti devi guadagnare tutto, e poi alla fine te ne dimentichi e pretendi che ti si ceda il passo come nel medioevo, e la cosa funziona, beh...quasi quasi mi piacerebbe provare.

era meglio morire da piccoli/1

a grande richiesta...rieccomi!
Non che abbia un granché da dire, ma i miei 2 lettori fanno pressione,e in più ho notato che si è aggiunto un misterioso anonimo (do x scontato che sia maschio...)quindi...
ecco la mia ultima, profonda riflessione: tempo fa ero al Plaza(il mio cinema preferito) in attesa che iniziasse "la foresta dei pugnali volanti" (certamente non uno dei miei film preferiti), succhiavo le giuggiole e mi guardavo attorno, e ho notato che tra i 15 spettatori (scarsi) c'erano due splendide ultrasettantenni incartapecorite, di quelle con gli orecchini di perle e lo sguardo bollito.
visto che tra i 15 non c'era nessuna ragazza degna di entrare nelle mie fantasticherie erotico-sentimentali,mi sono soffermato sulle babbione, e su come fossero arrivate in quella sala a vedere quel film.
nell'intervallo, anziché fiondarmi come sempre a fumare una paglia in 3 secondi netti, ho ributtato l'occhio sulle due cariatidi, non fosse che per sincerarmi che respirassero ancora e...dramma!
una delle due, quella più tirata, si era alzata in piedi, lasciandomi basito a constatare che si era inequivocabilmente pisciata addosso.
ora, alcuni malpensanti si aspetteranno che abbia riso soddisfatto sotto i baffi, e invece mi sono intristito, perché se devi farti il culo tutta la vita, per poi arrivare a non avere più il controllo della tua vescica, e soprattutto non essere più in grado di scegliere coscientemente un film, allora non ne vale davvero la pena.

figa, è già lunedì...